Plumitallo: "Il punto di forza è l’applicazione e la voglia di imparare..."
Una settimana di pausa nell'economia di una squadra non può che essere utile. Può servire anche a fare il punto su questo inizio di campionato, soprattutto per un Mister al primo anno come Plumitallo. Parlandoci, emerge come veda il bicchiere decisamente mezzo pieno.
1 - Mister Plumitallo, i risultati altalenanti delle prime sei partite hanno suscitato qualche perplessità rispetto alle aspettative di inizio stagione, specie dopo la scorsa annata, conclusa in zona playoff. Cosa pensa manchi per garantire maggiore continuità nei risultati?
Le prestazioni sono stabili da un po’: veniamo da due risultati utili consecutivi ottenuti contro due ottime squadre. Non stiamo adottando nessuna strategia particolare, ma stiamo solo continuando a lavorare su quanto già facciamo, consolidando ciò che ci riesce bene e migliorando gli aspetti su cui siamo un po’ meno efficaci.
2 - Nelle ultime tre partite abbiamo visto una vittoria, un pareggio e una sconfitta. Qual è la sua analisi di queste prestazioni? Pensa che la squadra stia comunque imboccando la strada giusta o ci sono correttivi urgenti da apportare?
Con questo gruppo non è stato difficile stabilire empatia: l’ho trovato già molto coeso e affiatato, quindi l’inserimento dei nuovi giocatori è stato semplice. Vedo già tutti molto a loro agio, e questo è chiaramente un valore aggiunto che la squadra porta anche in campo.
3 - Il campionato è ancora lungo, ma le ambizioni dell'Alte Calcio restano alte. Quali sono, secondo lei, gli aspetti positivi su cui costruire e quelli su cui lavorare per riportare la squadra ai livelli che tutti si aspettano?
Le ambizioni restano quelle di disputare un campionato di vertice. La squadra ora ha raggiunto un buon livello, che è chiaramente ancora migliorabile. Il punto di forza è l’applicazione e la voglia di imparare: abbiamo giocatori molto disponibili, e questa volontà di mettersi in discussione porta a crescere. Dobbiamo sicuramente migliorare nel modo di vivere la partita, riducendo stress e nervosismo a favore di maggiore calma e divertimento.