08/05/2025 , Pubblicato da Ufficio Stampa Alte
Mentre il 1° Torneo Memorial Beniamino Padoan si avvicina, abbiamo chiesto a Francesco Dolfo, responsabile del torneo e del nostro settore giovanile, di raccontarci cosa rende questo weekend così speciale:
Francesco, cosa significa per la nostra società ospitare per la prima volta il “Memorial Beniamino Padoan” rivolto agli Esordienti 2013, e quali emozioni speri di vedere sul volto dei ragazzi e dei tifosi domenica?
L’erba del “Pietro Ceccato” sarà calcata da giovani calciatori tra i più promettenti in Italia, per la nostra società è un grande vanto mettere a disposizione la struttura e poter ammirare dal vivo talenti di questo calibro.
Mi aspetto di vedere dei bravi ragazzi in campo, vogliosi di mettersi alla prova contro coetanei e contro altre società blasonate.
Invito sugli spalti abitanti di Montecchio e appassionati di calcio delle zone limitrofe perché sicuramente in campo ci sarà grande spettacolo. Sarebbe bello vedere tante persone in tribuna.
Con un parterre d’eccezione che vede in campo Hellas Verona, Lanerossi Vicenza, SPAL, Padova, Arzignano, Caldiero, Campodarsego e LiventinaOpitergina, che valore aggiunto porta al nostro torneo la partecipazione di queste società di grande prestigio?
Prima di tutto ringrazio le società che hanno aderito e posso affermare che sarà un torneo di altissimo livello.
Siamo molto orgogliosi di essere riusciti ad organizzare un torneo di questo tipo, faremo il massimo perché sia una giornata da ricordare per le Alte, per il comune di Montecchio Maggiore e per le otto squadre che ci verranno a trovare.
Qual è il messaggio che vuoi rivolgere a tutti gli sportivi e alle famiglie di Alte Ceccato per far sì che sabato il “Pietro Ceccato” diventi un vero e proprio “stadio in festa” per sostenere i giovani talenti?
In campo vedremo piccoli giocatori di calcio molto preparati e tanto agonismo.
Sugli spalti e intorno al campo deve essere una giornata di festa.
Saranno attivi stand gastronomici per tutto l’arco della giornata, dietro a tutto questo c’è una grande macchina di volontari che colgo l’occasione per ringraziare anticipatamente.